Bando giovani per il servizio civile regionale

La Regione ha emanato il bando giovani per lo svolgimento del servizio civile regionale che avrà durata di 12 mesi.

I giovani possono presentare domanda da oggi fino e non oltre le ore 14.00 di venerdì 7 giugno 2019.

Le domande devono essere presentate solo ed esclusivamente on line accedendo al sito https://servizi.toscana.it/sis/DASC con le seguenti modalità:

  • accesso con la propria carta sanitaria elettronica – preventivamente attivata – munita di apposito PIN, tramite un lettore di smart card;
  • accesso senza carta sanitaria seguendo le istruzioni fornite sul sito medesimo. in questo caso è necessario allegare alla domanda copia fronte retro di un documento di identità in corso di validità;

Requisiti e condizioni di ammissione:

  • essere regolarmente residenti in Toscana o ivi domiciliati per motivi di studio propri o per motivi di studio o di lavoro di almeno uno dei genitori;
  • essere età compresa fra diciotto e ventinove anni (ovvero fino al giorno antecedente il compimento del trentesimo anno);
  • essere non occupati, disoccupati, inattivi;
  • essere in possesso di idoneità fisica;
  • non aver riportato condanna penale anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo.

I requisiti di partecipazione, ad eccezione del limite di età, devono essere mantenuti sino al termine del servizio.

Può presentare domanda chi sta frequentando un corso di studi di qualunque tipologia.

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • già prestano o abbiano svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra regione
  • abbiano avuto nell’ultimo anno e per almeno sei mesi con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.

Può essere presentata una sola domanda di partecipazione per un solo progetto di servizio

civile; in caso di presentazione di due o più domande sul medesimo bando, il giovane viene escluso dalla partecipazione a tutti i progetti per i quali ha presentato domanda.

A questo link https://bit.ly/2H9CGfU potete trovare le istruzioni date dalla Regione Toscana per la presentazione delle domande on line.

PROGETTO “PISA SOCCORSO 3-2018:”

PISA_SOCCORSO_3

Comune e Misericordia aprono lo SPORTELLO DONNA

A Perignano e a Casciana Terme per dare informazioni e indirizzare le donne vittime di violenza

Quando 4 volontarie della nostra Misericordia mi sottoposero il progetto sulla violenza di genere ne colsi subito l’importanza.
La Misericordia mise a disposizione un numero di telefono dedicato, locali per fare i laboratori dove far incontrare le donne. Un luogo dove imparare l’arte tessile, chiaccherare, aprirsi e parlare del proprio disagio.
Le nostre volontarie ci chiesero subito di fare formazione per rispondere in maniera adeguata alle domande di aiuto e cosi la Misericordia finanziò l’iscrizione ad un corso di secondo livello
Oggi le nostre volontarie sono perfettamente in grado di fare ascolto e indirizzare le donne verso i servizi del territorio con le dovute competenze.
Hanno fatto e stanno facendo un grande lavoro con le scuole, stages e scambi con altre realtà.
Hanno avuto 20 richieste di aiuto (età compresa tra i 20 e i 50 anni) da donne provenienti dai comuni di Casciana Terme lari, Crespina, Pontedera, Ponsacco.
Hanno effettuato 180 ore di laboratorio per 20 donne.
L’Amministrazione comunale ha condiviso subito e patrocinato questo progetto e insieme abbiamo condiviso il medesimo percorso, se pure in ambiti differenti.

L’Amministrazione Comunale ha attivato incontri e conferenze per sensibilizzare la popolazione sulla violenza di genere e non ha mai fatto mancare il suo sostegno.
Dopo oltre due anni d’impegno sul territorio, l’Amministrazione ha dato uno sbocco importante alle nostre richieste. Ha aperto uno SPORTELLO DONNA che funzionerà a Perignano, via Gramsci, 166/A il mercoledì alle 15.30 alle 18.30 e a Casciana Terme in via Regina Margherita 7/A il sabato dalle 9.30 alle 12.30.
Le nostre volontarie con le loro competenze sono a disposizione gratuitamente. Qui le donne potranno chiedere informazioni, essere indirizzate ai servizi di competenza, secondo i problemi che saranno posti.
L’Unione Valdera ha aderito a questo progetto sperimentale assicurando il sostegno e il supporto per un anno.
Questa è per noi una nuova partenza in quanto il nostro lavoro sarà svolto in rete e in sinergia con la commissione pari opportunità dell’Unione Valdera potenziando così gli interventi di prevenzione e presa in carico dei casi che saranno reindirizzati a chi di competenza.

Il Governatore
Franca Mencacci